Contrada Lamia ed il Borgo di Eranova

 

Alla periferia della città, un tempo, si trovava la contrada Lamia, una zona ricca di pini e eucalipti, agrumeti e uliveti secolari. L'area fu completamente disboscata per fare posto al centro siderurgico, promesso e mai costruito e al porto. Stessa sorte toccò al borgo di Eranova, formato da case basse vicine al mare. Gli abitanti furono tutti trasferiti in nuovi villaggi, costruiti nei comuni di Gioia Tauro e San Ferdinando, per permettere l'allargamento del bacino portuale.

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